I.T.A.A.

ISTITUTO TECNOLOGICO AGRARIO - AGROALIMENTARE ED INDUATRIA ( I.T.A.A.)

 Il profilo professionale del perito agrario si configura come un insieme di competenze che, in base alla legge di riforma n. 53/2003, sono le acquisizioni certificabili alla fine del percorso di studi. Tali competenze sono di seguito elencate:

• saper analizzare e portare a soluzione dei problemi inerenti alla direzione, amministrazione e gestione di aziende agrarie e zootecniche di piccole e medie dimensioni;
•  saper progettare opere di miglioramento o trasformazione delle realtà territoriali;
•  saper gestire strutture trasformative di prodotti agricoli;

•       saper analizzare e risolvere problematiche economiche ed estimative riguardanti i fondi rustici;
•  saper assistere, sotto il profilo tecnico, economico-contabile e fitoiatrico, aziende agrarie ed organismi associativi nell’ambito della produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
•  saper valutare i danni alle colture, stimare le scorte e i miglioramenti fondiari e zootecnici.
•  saper fornire adeguate indicazioni sugli indirizzi e sulle scelte relative alla zootecnia ed alle modalità di allevamento;
•  sapersi adattare ai mutamenti tecnologici ed economici, nonché saper essere flessibili nel rispondere alle trasformazioni e innovazioni della realtà lavorativa;
• saper agire per un inserimento proficuo, attivo ed immediato nel mondo del lavoro.

Il Perito agrario si occupa della direzione, amministrazione e gestione diaziende agrarie e zootecniche e di aziende specializzate nella lavorazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e zootecnici. Per queste ultime, di medie e piccole dimensioni, assolve anche la funzione contabile, quella di assistenza e attività tributaria e quella relativa all'amministrazione del personale dipendente della stessa.

Il Perito agrario fornisce: assistenza tecnica nella stipulazione dei contratti agrari e nell'analisi dei costi di produzione; si occupa della progettazione, della direzione e del collaudo di opere di miglioramento fondiario; di trasformazione deI prodotti e relative costruzioni pertinenti; della misura, stima e divisione dei fondi rustici, di costruzione di aziende agrarie e zootecniche 8anche ai fini mutui fondiari); di lavori catastali, topografici, cartografici e di alcuni tipi di frazionamento (relativi sia al catasto dei terreni, sia al catasto urbano).